Attualità

2011 Natale di crisi, tagli alle spese natalizie

Quello alle porte sarà veramente un Natale magro. Tutta colpa della crisi. Salari e tredicesime si abbassano, aumenta il costo della vita e presi da mille difficoltà gli italiano sono costretti a tagliare sulle spese natalizie. Quasi un italiano su tre sarà costretto a rivedere la propria possibilità di budget in questo periodo, generalmente pieno di spese. Ben il 29 % degli italiani infatti comprerà meno per effetto della crisi. A documentarlo è la Coldiretti che sulla base di un’analisi condotta dal Swg, in occasione della diffusione del rapporto Istat sui dati dell’inflazione a novembre, ha palesato l’opinione comune: quello del 2011 sarà un Natale di tagli . La crisi c’è e si sente, e si risparmia su tutto. Anche se alcune categorie di beni o servizi hanno subito un ridimensionamento maggiore. E’ il caso di tutte quelle voci di spesa che rientrano nella categoria “divertimento”: il 42% dei consumatori risparmierà soprattutto su questo.  Un taglio di portata simile (41%) sarà anche per quelle che vengono definite “spese irregolari” come auto, moto e prodotti per il fai-da-te. Tagli anche sull’abbigliamento, con una riduzione dei consumi fino al 40%. Un Natale meno con meno consumismo: via il superfluo, niente acquisti inutili, pochi i regali sotto l’albero. Ma su una cosa non si risparmia: il cenone. Per la maggior parte degli italiani, infatti, la spesa di Natale sarà molto simile a quella degli altri anni, certo con qualche accortezza di più, ma solo l’11% dei consumatori ridurrà il budget per i generi alimentari durante le festività. La Coldiretti prevede che per Natale gli italiani compreranno prodotti alimentari tipici per più  di due miliardi. Insomma siamo disposti a fare sacrifici su tutto, ma guai a toccare i prodotti enogastronomici, che –si sa- oltre ad essere un bene di consumo, sono anche un importante fattore culturale. Perché il Natale, crisi o no, lo si passa soprattutto a tavola. E allora che Natale sarebbe senza cotechino, lenticchie, pandoro e panettone?