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Carte di credito e sovrapprezzo biglietti arei: situazione 2012

Occupiamoci ora delle carte di credito e di un inconveniente, quello del sovrapprezzo applicato sull’acquisto dei biglietti aerei: ma a fine 2012 a che punto è la situazione?

È un segreto di pulcinella perché tutto o quasi conoscono questa cattiva abitudine, recentemente sanzionata dall’ Antitrust perché illegale ritenuta illegale ma che ancora non sparisce, parliamo del sovrapprezzo applicato da alcune compagnie aree nei confronti di  chi salda con carta di credito il proprio acquisto online dei biglietti.

Come già accennato prima la pratica del sovrapprezzo è ancora abbastanza diffusa nonostante la multa di sei mesi, ma è giusto dire che, finalmente cinque compagnie sono risultate in regola con le richieste dell’Antitrust e queste rispondono ai nomi di Air Italy; Alitalia; Blue Panorama; Easyjet; Wizzair.

Andiamo a vedere ora i risultati dello screening effettuato da Altroconsumo che ha promosso queste sopra indicate compagnie:

AirItaly: fin dall’inizio della procedura d’acquisto, viene pubblicizzato il prezzo completo.
Alitalia: attualmente viene pubblicizzato il prezzo completo, che include tutte le spese e, al momento del pagamento, non viene applicato nessun costo aggiuntivo quando viene indicata la propria carta di credito.
BluePanorama: la compagnia risulta ora adeguata al provvedimento dell’Antitrust.
Easyjet: il prezzo pubblicizzato è quello completo e non solo, questa compagnia, applica uno sconto del 2,5% a chi paga con carta di debito, Visa e Maestro per la precisione .
Wizzair: attualmente le spese di 12 euro vengono sommate al prezzo del biglietto risultano ben indicate sin dall’inizio e non sono legate al pagamento con carta.

Eppure la normativa in materia è abbastanza esplicita perchè prevede che i consumatori non possono e non devono essere penalizzati, pagando un prezzo più caro se decidono di adottare un sistema di pagamento particolare e quindi l’offerta del prezzo finale al consumatore deve essere uguale per tutti. Risulta invece possibile il sistema opposto, cioè quello che potrebbe prevedere uno sconto rispetto al prezzo pubblicizzato quando il consumatore utilizzi una certa carta di pagamento.