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Costa Concordia: Quanto Costa la Tragedia del Giglio?

E’ la più grande sciagura in mare dopo il Titanic. Da oltre dieci giorni non si parla altro che del disastro della Costa Concordia, la nave da crociera che è affondata nelle acque del Giglio dopo aver colpito uno scoglio con lo scafo. Momenti di tensione, incomprensione, paura e poi il naufragio e le vittime, la ricerca dei dispersi e l’inchiesta sulle responsabilità. Accanto alla tragedia e alla cronaca il gruppo Costa Crociere deve fare anche i conti. E la domanda sorge spontanea: ma quanto costa al gruppo Costa Crociere questo disastro?

La compagnia, ovviamente è assicurata, così come la nave. Le assicurazioni della costa Concordia dovranno coprire i danni allo scafo, sborsando la cifra di 405 milioni di euro, coprire la responsabilità civile dei danni subiti dai passeggeri e gli eventuali danni ambientali.

Il timore è che a finire a fondo non sia solo la Concordia, ma anche il lunghissimo elenco di gruppi e società ad essa connessa: broker, società di assicurazione e riassicurazione, leaser, cantieri navali, società di recupero, investigatori privati, noleggiatori, bonificatori e vigilantes.

Per le coperture dei rischi la Costa Concordia è assicurata tra compagnie dirette, sindacati di assicurazione della Lloyd’s di Londra e grandi riassicuratori. Insomma come da prassi nelle assicurazioni marittime.

Quelli che saranno più colpiti dalla tragedia del Giglio saranno i riassicuratori. Munich re e Hannover re hanno già stimato perdite rispettivamente per 50 milioni e 30 milioni di euro.

Uno studio sui costi assicurativi della Costa Concordia redatto da Jeffries International, e citato da Bloomberg, ha parlato di 650 milioni di euro.

Ma sui dati circolati finora sull’impatto economico del caso Concordia aleggia lo spettro dell’approssimazione al ribasso per non creare ulteriori danni economici alla compagnia. Si parla anche di altre cifre, non confermate dalla compagnia, che superano i 5 miliardi nel medio periodo. Una cifra astronomica che è quasi il doppio del fatturato annuo della stessa Costa.

Parlando di polizze assicurative, ad esempio, si è stimato un costo tra i 395 e i 405 milioni di euro che graverebbe su 12 compagnie assicurative, ma la stima è solo per scafo e motore, senza considerare i risarcimenti penali e civili per passeggeri, su cui la Costa crociere è coperta da operatori fino a 2,5 miliardi di euro.

E poi ci sono fra i 60 e 100 milioni per il recupero del relitto, un conto a parte poi per il carburante e l’acciaio. Senza contare, quello che più allarma la Costa Crociere: i dati di prenotazione di nuove, che avranno impatto a medio termine e le disdette che hanno raggiunto già il 30%.