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Dividendi 2011 Unicredit, Enel, Mediaset, Unipol, Fiat online

Dividendo non troppo esaltante quello presentato da Unicredit, relativo all’anno 2011.
Il consiglio di amministrazione molto probabilmente proporrà all’assemblea degli azionisti di aprile un dividendo molto vicino, se non identico, a quello dello scorso anno, intorno a quota 0,03 euro per azione.

Questo dimostra che la crisi c’è ancora e che, nel bene o nel male, anche per le banche sono finiti i tempi della finanza creativa.
Buone notizie, invece, per il dividendo Enel 2011. La prima società di produzione di energia elettrica d’Italia ha chiuso il bilancio 2010 con dei numeri estremamente positivi, maggiori rispetto alle previsioni.

Ciò dimostra soprattutto il successo delle attività internazionali di Enel in particolare modo in Sud Amarica, in cui opera la controllata Endesa, e nei paesi dell’Europa dell’est in cui opera direttamente anche Enel.
Con dei numeri di bilancio complessivamente positivi, tutto fa presagire ad un dividendo 2011 più generoso rispetto allo scorso anno e alle stesse previsioni degli analisti.

Parliamo ora di Mediaset, che proporrà un dividendo di 0,35 euro per ciascuna azione. I dividendi Mediaset saranno messi in pagamento il giorno 26 maggio 2011 con stacco cedola il 23 maggio 2011.

Con un capitale sociale pari a 614.238.333,28 euro, suddiviso in n. 1.181.227.564 azioni ordinarie e alla data del 22 marzo 2011 la società possiede 44.825.500 azioni proprie, pari al 3,79% del capitale sociale.

Passiamo ora alla Unipol. Il Consiglio di amministrazione di Unipol ha comunicato di aver deciso di proporre all’assemblea degli azionisti di non distribuire alcun dividendo. I dirigenti del gruppo assicurativo hanno però rassicurato gli azionisti, spiegando che è previsto il ritorno alla distribuzione della cedola già a partire dall’anno in corso.

Nel periodo compreso tra gennaio e dicembre 2010 Unipol ha realizzato un utile netto pari a 71 milioni di euro, un dato in netto miglioramento rispetto alla perdita da 769 milioni registrata nel 2009, anno in cui, ricordiamolo, Unipol aveva chiuso in negativo.

Nel ramo Danni, in particolare, la combined ratio è migliorata passando dal 108% al 102,1%, mentre nel ramo vita è stato registrato un miglioramento della redditività soprattutto in relazione alla nuova produzione, passata al 21,6% dal 19,3% del 2009. Per il 2011 il gruppo prevede un’ulteriore crescita del risultato economico, soprattutto grazie al trend positivo registrato nel corso dei primi mesi dell’anno.

Concludiamo con qualche informazione sui dividendi Fiat 2011, relativi all’anno di esercizio 2010.
Nel 2010 Fiat non aveva distribuito alcun dividendo. Il dividendo di quest’anno, invece, si deve ad un ottimo bilancio consolidato del 2010 del gruppo Fiat.
Quest’ultimo  ha confermato un utile pari a circa 2,2 miliardi di euro, a fronte degli 1,06 miliardi registrati nel 2009, ed un utile netto consolidato di 600 milioni di euro contro un rosso di 848 milioni mostrato nel 2009.
Fiat ha superato tutti i target, che pure erano stati rivisti al rialzo.

La politica dei dividendi Fiat per il 2011 prevede un pagamento del 25% dell’utile consolidato sia per Fiat sia per Fiat Industrial, con un minimo di 50 milioni di euro per la prima e di 100 milioni di euro per la seconda.