Guida 2012 agli Investimenti Anti Crisi
In questi tempi di crisi, perdonateci ma la parola è purtroppo d’obbligo, dove la marcia della recessione appare inarrestabile è ancora possibile investire il proprio denaro in modo sicuro?
Partendo dalla premessa obbligatoria che ogni investimento è sempre un rischio, oggi parliamo di alcuni investimenti anti crisi, da prendere però con tutti i se e i ma del caso.
Secondo alcune previsioni nel prossimo 2050 avremo il boom economico dei paesi asiatici, che andranno a rappresentare quasi la metà del PIL globale ( si parla del 49% contro il 27 attuale). Queste previsioni vedono il dimezzamento del Pil (prodotto interno lordo) del continente nord americano, dal 22 al 1, la perdita di un punto dell’America Latina, dal 9 al 8, la recessione del Giappone, dal 6 al 2, e del nostro caro Vecchio Continente, dal 23 al 9, mentre crescerà invece il continente africano che passerà dal 4 al 12.
Un consiglio semplice è quindi quello di investire sulle valute asiatiche, monete al momento molto sottovalutate, si parla di un 40 %, che potrebbero portare ad un buon rendimento pari al 3-5 per cento annuo.
Potete inoltre considerare di investire sulle materie prime, tramite l’Etc (exchange traded commodities), appositi strumenti finanziari collegati per via diretta o in modo derivato alle materie prime, come: petrolio, prodotti agricoli, animali, materie tessili, minerali, legname…
In Borsa, anche in quella italiana, trovate Etc di ogni genere e per ogni tasca, anche se il nostro consiglio è sempre il solito, evitate di improvvisare. Prendetevi il vostro tempo, studiate e analizzate l’andamento del mercato e non gettatevi mai d’impulso perchè difficilmente avrete una seconda possibilità.
