Non solo mutui 2012: la crisi degli sfratti per morosità

Oggi parliamo dell’incubo degli sfratti perchè Spread, mutui, indice euribor sono solo alcuni degli ostacoli forniti dal pesante vocabolario italiano riguardanti il grande sogno delle famiglie italiane, cioè la casa.

Ma l’attuale crisi economica globale, che sembra ancora lontana dal dover finire, nel nostro paese sta davvero mettendo in grande difficoltà anche i semplici inquilini, infatti negli ultimi cinque anni gli sfratti per morosità sono aumentati di circa del 64%, statistica questa che deve allarmare non poco chi di dovere.

Nello scorso anno, cioè il 2011, sono state quasi 56 mila le famiglie italiane che si sono viste recapitare un provvedimento di sfratto a causa della morosità pregressa, il dato, è bene dire, risulta però ancora incompleto, ed è stato rivelato dal Ministero degli Interni.

Se facciamo un salto indietro nel tempo di cinque anni, risalendo fino al  2006, vediamo che all’epoca i provvedimenti relativi agli sfratti si fermavano a 33.893, quasi la metà.

Ovviamente le attuali difficoltà economiche impediscono agli inquilini di pagare per tempo gli affitti, influendo nell’87% dei casi di sfratto che nel 2011, sempre secondo i primi dati ufficiali, sono stati complessivamente 63.846.

Geograficamente possiamo notare come la città più colpita dalla piaga degli sfratti sia proprio la Capitale, Roma con 4.678 , seguita poi dalla sabauda Torino con 2.523 sfratti per morosità, e da Napoli con 1.557 provvedimenti in città e 1.255 nel resto della provincia. Questa particolare classifica è infine chiusa dal capoluogo meneghino, Milano con 1.115 nel capoluogo e 3.244 nel resto della provincia.

La crisi colpisce dunque a 360 gradi, indistintamente, ma come recitava un vecchio e famoso film, domani è un altro giorno…